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In ogni caso anche accettando l’interpretazione tradizionale (che in pratica antepone la Sunna al Corano e fa un'elaborazione Corano+Sunna e non un Corano e poi Sunna) è operativamente difficilissimo dimostrare un adulterio (in quanto tra le altre cose occorrono dei testimoni oculari dell’atto sessuale fedifrago) e in pratica Muhammad (pbsl) fece lapidare solo dei rei confessi e per di più gli chiese se per caso erano folli (a volere la lapidazione quando bastava la fustigazione) e loro insistettero dicendo di essere sani di mente e che avevano tradito il marito/moglie (non erano stati denunciati dal coniuge, erano arrivati da Muhammad e si erano auto-denunciati). Quindi in pratica Muhammad faceva lapidare solo chi si autoaccusava di adulterio ed insisteva per essere lapidato, gli altri no.
Per chi interessasse il mio parere io sarei per l’interpretazione morbida, cioè considererei solo il Corano (che già regola completamente la questione e che si sovrappone completamente alla Sunna). In pratica farei fustigare (100 colpi, il più leggeri possibile e in pubblico, non comminati se il tradito/a perdona) o darei arresti domiciliari (dovrebbe decidere tra le due misure proprio e unicamente l’imputato, i domiciliari terminerebbero per legge che ne regoli la durata, per volere del tribunale o per perdono del tradito/a, al limite - e non è la mia interpretazione - a vita) solo i traditori sposati (che sarebbero quelli che hanno “fatto azioni infami” e hanno “fornicato”) e non farei nulla ai ragazzi sorpresi a far sesso prematrimoniale (che nel caso lei rimanga incinta possono fare il matrimonio riparatore). Inoltre non considererei casi di tradimento coniugale l’andare con prostitute/i (per le donne) [1], insomma il sesso a pagamento con maggiorenni (come avviene a mio avviso giustamente in Libano, Turchia, Emirati Arabi ed in Iran, dove c'è il "matrimonio a tempo"), in quanto c'è un'altro versetto coranico che autorizza la prostituzione delle schiave in caso di ristrettezze economiche e, come si vede dal versetto, se c’è perdono per la prostituta e il protettore a logica dovrebbe esserci anche per il cliente.
Corano, Sura XXIV, la Luce, versetto 33
”E coloro che non hanno [i mezzi] di sposarsi cerchino la castità, finché Dio non li arricchisca con la Sua Grazia. Ai vostri schiavi che ve lo chiedano concedete l'affrancamento contrattuale, se sapete che in essi c'è del bene, e date loro parte dei beni che Dio ha dato a voi. Per brama dei beni di questa vita, non costringete a prostituirsi le vostre schiave che vogliono mantenersi caste. E se vi sono costrette, ebbene a
La conoscenza può essere inverosimile
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