Pensiero Italiano

In occidente i movimenti di sinistra e molti medici consigliano l’uso del preservativo per limitare le malattie sessualmente trasmissibili ma molti anche per evitare che prostitute o coppie troppo giovani o coppie di indigenti o di drogati mettano al mondo dei figli che non sono in grado di allevare. Analogamente la legalizzazione dell’aborto è si considerata un modo per evitare le morti di ragazze negli aborti clandestini ma anche un modo per evitare l’affollamento degli orfanotrofi (comunque si può anche, ed è consigliabile, partorire e lasciare il bambino in ospedale).
Naturalmente in occidente la Chiesa Cattolica (ma anche protestanti e ortodossi che io sappia) sono contrari a preservativo e aborto. Bisogna notare che entrambe le misure sono volontarie nella legislazione (e l’aborto è anche vietato oltre la 22ª settimana di gestazione in Italia), quindi nessuno è costretto. Però il Vaticano preme fortissimamante per tornare ad una situazione legislativa di aborto vietato e alcuni perfino di preservativo vietato. Tra i fedeli vi è tutto uno spettro di posizioni a riguardo, ma penso che l’insistenza del Vaticano sia dovuta in realtà non a ragioni morali ma di espansione. Mi spiego. Tutte le chiese e le religioni (cattolici, cristiani, musulmani, buddisti, ecc) sono alla fine delle comunità in competizione e mi sa che in Vaticano si pensi: “i musulmani fanno tanti figli, gli indù pure, invece noi cattolici abbiamo una bassa natalità, se va di questo passo le altre comunità religiose si espanderanno e noi regrediremo sempre di più”. Il che per il Vaticano significa anche meno oboli.
Quindi che le cariche religiose (non solo cattoliche) consiglino ai fedeli di fare molti figli per me risponde solo a una logica competitiva e, considerata la situazione attuale nel mondo, un po’ miope e irresponsabile. Vero che ogni etnia (caucasica, nera, cinese, ecc) vuole prevalere e in realtà tutti sognano che la Terra in futuro sia solo loro. Ma questa corsa demografica mi sembra un po’ folle e forse destinata a schiantarsi contro il muro di carestia, criminalità e guerra.
Quindi (almeno in occidente, ma anche nell’Islam, in India e in Africa credo) vi sono le persone di destra, religiose che premono per l’espansione demografica (propria) e le persone di sinistra, di solito atee, che premono per il controllo demografico. Per me in generale il giusto sta nel mezzo. Ma in una situazione di impennata della curva demografica come oggi apprezzo le categorie di cui ho parlato all’inizio, cioè gente che per ragioni religiose, sessuali, esistenziali o casuali non hanno