Pensiero Italiano
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La conoscenza può essere inverosimile
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Politica
pensano in questi frangenti che se si vince la guerra ci saranno nuovi territori da colonizzare (e magari nuovi popoli da sfruttare o nuove materie prime da controllare), mentre se si perde morirà un po’ del proprio popolo oppresso da sovrappopolazione, comunque non i loro figli che sono tutti riformati e che studiano in scuole di lusso. Quindi in entrambi i casi si sfoga la tensione popolare senza cadere dal governo.
Oggi il rischio associato alla guerra è se possibile ancora più alto che nel passato, perché è stata inventata la bomba atomica.
Quindi il rischio politico associato alla sovrappopolazione può portare alla guerra nucleare e alla fine della civiltà umana sulla Terra, se non viene gestito bene (la vita rinascerebbe comunque, ma noi avremmo fatto la fine dei dinosauri).
Chi ama la pace (la pace sociale all’interno delle nazioni e la pace militare tra nazioni diverse) a mio avviso vede con apprensione la crescita demografica incontollata e incontrollabile. Mentre alcuni sono solo contenti della definitiva vittoria dell’Uomo nella lotta per la vita sulla Terra, vittoria incontestabilmente testimoniata dalle curve di crescita della popolazione degli ultimi due secoli (il 1° gennaio 2011 la popolazione mondiale si è stimata di 6.891.000.000 persone, quasi 7 miliardi), il governo cinese per combattere la sovrappopolazione ha introdotto la legge sul figlio unico (ma sembra che questo abbia solo spinto la popolazione a uccidere le neonate femmine e a non registrare gli altri figli, per cui la valutazione della popolazione cinese di 1.342.840.000 persone al 1° marzo 2011 potrebbe essere sottostimata).