Pensiero Italiano
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La conoscenza può essere inverosimile
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Scienza
viene strappata dal terreno è un essere vivente completamente autonomo (sebbene dotato di una vita programmata geneticamente per durare un anno). Quindi invece di mangiare una mucca che mangia l’erba, si mangia direttamente l’erba; certo, la mucca è soddisfatta, ma non è forse l’erba una forma di vita anch’essa? Che differenza c’è quindi? Inoltre non c’è distinzione d’età nella attribuzione di un assassinio e per questo motivo anche i lattanti allattati da donne che si cibano normalmente (con una dieta più varia, cioè, della sola frutta) si possono considerare compartecipi del “bottino” (cibo ottenuto con assassinio) e quindi affatto senza macchia e di conseguenza dal primo giorno di vita già colpevoli di “concorso” in assassinio (per non parlare del fatto che, indipendentemente dalla dieta del bambino dopo la nascita, tutti i tessuti di cui è costituito il suo corpo sono stati costruiti mediante molecole organiche non sintetizzate ma “prese in prestito” dalla dieta materna).
Questo discorso vale soltanto a dire che nessuno è innocente, assolutamente nessuno! E si parla di un peccato come “non uccidere”, non di altre cose come “aiuta il prossimo tuo”!
Per allontanare l’idea che il peccato di assassinio in ambito “culinario” sia qualcosa di secondario nella vita dell’uomo, voglio mostrare come non lo sia stato a partire dall’inizio della vita tout-court!
E’ verosimile che nel brodo primordiale e nella atmosfera non vi fosse ossigeno 3,5 miliardi di anni fa. Ciò lo si deduce dal fatto che è possibile ottenere composti organici, compresi alcuni aminoacidi, a partire da soli metano, ammoniaca, idrogeno e vapor d’acqua (tutte sostanze che, si è accertato, erano presenti sulla crosta terrestre). Questo fatto è stato dimostrato da un famoso esperimento compiuto nel 1953 da S. Miller i cui risultati erano stati previsti vent’anni prima da A. I. Oparin e J. B. S. Haldane: tale esperimento simulava le condizioni chimiche che probabilmente esistevano sulla Terra primitiva. Con l’evoluzione che ha migliorato la prima cellula (microsfera o micella, in pratica solo un recinto di membrana citoplasmatica) si è instaurato il primo processo degradativo capace di fornire energia in assenza di ossigeno: la fermentazione anaerobica. Così i primi esseri viventi a quanto pare furono eterotrofi anaerobi. Da questi derivarono gli autotrofi (anaerobi) che saturarono l’atmosfera del pianeta di ossigeno. Quindi comparvero gli eterotrofi aerobi (i nostri più lontani antenati), anche perchè l’ossigeno disciolto in sempre maggiore quantità