Pensiero Italiano
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La conoscenza può essere inverosimile
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Scienza
Pallets per container e packaging (22/03/2010)
Oggi i moli dei porti non hanno più bisogno del lavoro manuale dei camalli perchè si è diffuso l'uso dei container. Però si è spostato il problema senza risolverlo completamente, in quanto poi detti container vengono caricati su Tir che li portano in magazzini sparsi per tutto il territorio, dove spesso vengono ancora caricati e scaricati a mano. Secondo me, quindi, la legislazione dovrebbe rendere obbligatori e non solo facoltativi i pallets per container (come i Corno Inka F/11 mm 1140 x 1140 e F/76 mm 1140 x 760) e che gli scatoloni che vi sono posti sopra abbiano delle dimensioni standard concepite in modo che la somma dei lati coincida col lato del pallet. In questo modo tutto il lavoro di carico e scarico si potrebbe fare integralmente coi muletti e il lavoro di magazziniere sarebbe più agevole.
Aggirare il principio d'indeterminazione (22/03/2010)
Oggi vi è un limite fisico che impedisce ai ricercatori di fare misure precise nel regno delle particelle elementari. Questo limite è dato dal principio di indeterminazione di Heisenberg, che sancisce che non si può misurare con precisione alta a piacere contemporaneamente la posizione e la quantità di moto di una particella. Questo perchè la sonda minima che potremmo usare è un fotone, ma con le particelle elementari un urto con un fotone modificherebbe lo stato della particella e quindi l'operazione di misura rovinerebbe il campione. In pratica la misura potrebbe dire com'era la particella prima dell'urto con il fotone-sonda, ma ormai questo stato non esisterebbe più.
Secondo me si potrebbe aggirare questa difficoltà ricorrendo a un trucco. Per esempio se si conoscono tutte le caratteristiche fisiche di un decadimento particellare che da una particella iniziale ne genera tre, si potrebbe misurare in modo molto preciso la velocità della prima, la posizione della seconda e con questi dati calcolare precisamente posizione e velocità della terza, senza nemmeno toccarla. In questo modo si altererebbe il moto delle prime due particelle, ma coi dati ottenuti si potrebbe conoscere con una precisione maggiore di quanto permesso dal principio d'indeterminazione di Heisenberg, la posizione e la quantità di moto della terza.