Pensiero Italiano
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La conoscenza può essere inverosimile
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Religione
paesi in via di sviluppo, dipende dalla carenza delle altre strutture che dovrebbero erogare lo stesso servizio (istruzione ed avvio al lavoro): sto parlando della carenza delle strutture istituzionali (orfanotrofi pubblici) e della società civile in generale (onlus laiche come Telefono Azzurro). Il fatto che i Salesiani abbiano piccoli “clienti” che pagano in natura è perché non ci sono altri istituti che li aiutano veramente. Se ci fossero i giovani in stato di disagio ci andrebbero e li preferirebbero agli istituti religiosi. Quindi secondo me l’unica soluzione è che le istituzioni pubbliche e private laiche siano più efficienti e diffuse di quelle religiose, in modo da offrire un servizio alternativo (oltre da fungere da organo di controllo reale assieme alla polizia ed ai genitori).
La povertà, il monachesimo e la guerra (25/08/2008)
Con la caduta dell’Impero Romano non si faceva più la manutenzione delle strade, erano crollati i canali politici ed economici imperiali e c’era una crisi economica tale per cui non vi erano risorse per tutti. La gente si era buttata in campagna perché lì vi erano le cose da mangiare, ma i poveri abbondavano. Allora la Chiesa di Roma istituì dei monasteri (da San Benedetto in avanti). Il concetto era il seguente: i grandi proprietari e i vassalli del re volevano tenere unita la proprietà di famiglia e quindi si dovevano sbarazzare dei figli e figlie minori. Quindi d’accordo con il Vescovo locale li obbligavano a farsi Abate o Badessa (si veda la storia della monaca di Monza nei Promessi Sposi) e costruivano per loro dei monasteri. Così i figli rinunciavano all’eredità (che sarebbe andata solo al primogenito) e, prendendo i voti, anche una discendenza (più o meno ufficiale) che avrebbe potuto a sua volta rivendicare qualcosa. In più si creava posto per collocare molti poveri, che divenivano frati e che rinunciavano ad una discendenza, risolvendo in un colpo il problema della povertà e dell’eccesso demografico (riducendo quindi anche il brigantaggio nei boschi). Mentre i villaggi erano poveri, i monasteri e le abbazie erano ricchissime (si veda Il nome della Rosa di Umberto Eco), perché organizzate e perché la ricchezza si concentrava senza disperdersi. Le abbazie erano quindi floride aziende agricole su terreni donati dai vassalli del posto in cambio della reclusione dei loro figli. Analoghe soluzioni sono state adottate nei paesi medio-orientali ed orientali. I Buddhisti, per esempio, sembra