Pensiero Italiano
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La conoscenza può essere inverosimile
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Politica
quest’idea erano affascinati i Tedeschi stessi, ma lo erano un po’ meno gli altri, che infatti si sono opposti vittoriosamente a questo disegno.
Ciò nonostante il problema della delimitazione dei “recinti etici” entro i quali far valere una determinata morale è ancora un problema aperto. L’antico testamento, il vangelo e tutti gli altri testi religiosi ci insegnano che l’uomo non si deve sentire in colpa quando si ciba di un altro animale (con l’eccezione del maiale per l’Islam e l’ebraismo, che io sappia, oltre che la vacca per l’induismo) e per questo penso che le verità rivelate di natura religiosa continueranno a prosperare e non verranno affatto intaccate dall’ateismo. Infatti per essere atei non solo è necessario negare l’esistenza di Dio, ma anche riconoscere la natura essenzialmente “cannibalica” della vita ed è quest’ultima cosa la più difficile da accettare. In realtà è ipotizzabile che un Dio personale, che “moralizza” la prevaricazione interspecifica, sia stato necessario ed apprezzato proprio per quest’attributo. L’alternativa purtroppo sono la follia ed il terrore che un universo senza Dio incute a tutti coloro che accettano la “reciprocità” dei rapporti tra specie diverse.
Questa competizione per la vita propria e la morte altrui si è riprodotta in scala ridotta nell’economia monetaria di mercato, dove chi riesce a realizzare scambi più vantaggiosi rispetto agli altri vince. Questa competizione monetaria è edulcorata nel mezzo, ma non nel fine, in quanto una persona in tracollo finanziario può finire barbone, e di lì a morire di fame, di freddo, o ucciso da qualche banda di skinhead poco ci passa. Quindi a mio avviso l’unica cosa che può sicuramente distinguere il sistema attuale (democratico, monetario e ad economia di mercato) dalla lotta per la vita (tutti contro tutti, ma dove vincono i più forti, ovvero i più ricchi) è un valido sistema di ammortizzatori sociali e di servizi per i disagiati, sistema che garantisca in pratica un minimo riconoscimento della Carta per i diritti dell’uomo. In questo senso anche le organizzazioni religiose di qualunque tipo sono d’aiuto in una prospettiva di attenuazione degli esiti negativi (pochi, ma ci sono) della concorrenza tra coloro che non sono competitivi. Giustamente non è possibile immaginare un sistema più propenso alla creazione di ricchezza di quello del mercato monetario e l’unico modo per essere munifici e donare il superfluo ai poveri è quello di avere molte sostanze da poter donare.
L’ideale per me sarebbe riuscire un giorno a vivere in una società in cui si mangi, ci si vesta, si costruisca unicamente